venerdì 7 settembre 2012

La Lettera Di Un mio Caro Amico di 40 Anni Fa...







A PROPOSITO DI TERREMOTI




Ciao Ciro,
sono passati più di quarant'anni da quando, colleghi di lavoro,
frequentavamo il laboratorio elettronico dell'Istituto Motori. Io non
ho mai dimenticato quel periodo e per dire la verità ti ho,
saltuariamente, seguito nei tuoi studi e nelle tue ricerche che, pur
distanti dal mio pensiero "razionalista", considero come un nobile
approccio all'astrologia se non altro per l'onestà intellettuale che
ti contraddistingue. Non posso non esprimere quindi il mio plauso e
gli auguri sinceri per futuri e sempre più importanti traguardi che
sicuramente raggiungerai. Mi sono, tuttavia, deciso a scriverti questa
mail che riguarda la lettera pubblicata sul tuo blog assieme a quella
che Antonio Alessi ha inviato al Consiglio dei Ministri e
all'attenzione del Presidente della Repubblica, circa alcune
previsioni in ordine a futuri eventi sismici e alla pericolosità di
zone considerate altamente sismiche nel nostro mare mediterraneo. Mi
corre l'obbligo prima di introdurre l'argomento di spiegarti come,
perchè e a che titolo intervengo in questa vicenda.
Dal 1989 dirigo una stazione di rilevamento sismico, oggi a Macchia
Valfortore (CB) paese natale di mia moglie e nel quale risiedo
stabilmente dal 2009, e appunto dalla fine degli anni ottanta a
Campobasso dove mi ero trasferito dopo il bradisimo di Pozzuoli
(83-84). Questa stazione fa parte di una rete sismica nazionale
I.E.S.N. ( www. iesn.it ) nella quale operano settanta stazioni
distribuite su tutto il territorio nazionale da Linosa al Friuli V.G.
Dal gennaio scorso la rete è membro ufficiale della International
Seismological Center dell'Incorporated Research Institution for
Seismology (I.R.I.S./I.S.C.) un consorzio universirario statunutense,
finanziato dalla National Science Foundation, dedicato
all'acquisizione, alla gestione ed alla divulgazione di dati sulla
sismicità della terra. Il "lavoro" che facciamo, ispirato a pura e
semlice passione, non riceve alcun supporto economico da chicchessia e
tutti i costi economici sono sostenuti dai titolari delle stazioni (
Apparecchiature digitali triassiali a 24 bit, internet H24, energia
elettrica ed innovazione tecnologica della strumentazione). Come
potrai immaginare ho dovuto, per tutto questo, convertirmi da
elettronico a "sismologo". L'ho fatto con tanta pazienza di studio e
di pratica ma comunque non ho nessuna intenzione di accreditarmi come
esperto nella materia ne tantomeno come detentore di alcuna "verità"
assoluta nel campo. A questo credo, fermamente, che vi debba pensare
le scienza intesa come strumento per dare quelle spiegazioni che ci
consentono di capire le cose di questo mondo fino a quando la stessa
scienza non le avrà messe in discussione e ce le spiegherà in modo
diverso ma sempre con metodo scientifico. Non riesco a comprendere in
quale altro modo si possa fare. Ma veniamo al dunque.
Il terremoto previsto a Roma per l'11 maggio 2011 non ha nulla a che
vedere con quello verificatosi nello stesso giorno in Spagna. A meno
che non si voglia sostenere che vi sia una faglia sismogenetica che si
estende da Roma a Madrid che si è messa in moto in quell'anno, in quel
mese ed in quel giorno e anzichè produrre un evento sismico previsto a
Roma lo abbia prodotto a Madrid. La longitudine si può anche misurare
a ore ma quella delle faglie si misura in gradi, minuti primi e minuti
secondi. Geologicamente le faglie che percorrono lo stivale italiano
sono nettamente distinte da quelle spagnole e subiscono la spinta
della placca africana con orientazione e forze differenti. Su Raffaele
Bendandi vi sono numerose interviste su Youtube della presidente della
Bendandiana Paola Lagorio che smentisce vi siano previsioni sul
terremoto a Roma per l'11 maggio 2011, quì sotto una delle tante. Su
Gioacchino "Gianpaolo Giuliani che parla di Bendandi e le sue presunte
previsioni ve ne sono altrettante e una di queste è al secondo link.
Lo stesso Giuliani non ha previsto il terremoto dell'Aquila che si è
verificato 48 ore dopo le sue previsioni nonostante sostenga che i
suoi strumenti siano in grado di prevedere eventi simici tra le sei e
le ventiquattro ore prima. Lo stesso Giuliani aveva previsto un
terremoto a Sulmona mai verificatosi. Lui sostiene di effettuare
queste previsioni attraverso un precursore che identifica
nell'emissione di radon in corrispondenza di un terremoto. Il radon
non è un precursore sismico caso mai è un postcursore in quanto si
avrebbe emissione di questo gas in conseguenza della frattura che si
produce nella faglia. Alcune volte si ha emissione di radon e nessun
terremoto in altri casi si ha il terremoto senza emissione di radon. E
in ogni caso Giuliani non misura il radon bensì Rumore termico e
Rumore statistico.
Prevedere un terremoto significa prevedere dove e quando avrà inizio
lo scorrimento di una faglia, in che modo la dislocazione si
propagherà sulla faglia, quali saranno le caratteristiche delle onde
sismiche emesse e come queste onde saranno modificate nel corso della
loro propagazione fino alla superficie terrestre. Per raggiungere
questo obiettivo occorrerebbe conoscere la posizione e la geometria di
tutte la faglie attive presenti nella regione, lo sforzo cui sono
sottoposte e l'attrito che presentano in ogni punto. Bisognerebbe
conoscere in dettaglio le proprietà fisiche delle rocce, le condizioni
di temperatura e pressione cui sono sottoposte e le relazioni che
intercorrono tra queste quantità. Bisognerebbe inoltre sapere come
tutte queste quantità variano nel corso del tempo. Queste conoscenze
sono attualmente al di fuori della nostra portata. Queste
constatazioni mi inducono a pensare che qualsiasi previsione
deterministica di un terremoto sia frutto della mente di qualche
oroscopista improvvisato "che ci dica se domani i Sagittari si
macchieranno la camicia". E quì sono perfettamente d'accordo con te.
Cari saluti e tanti tanti auguri per il tuo futuro.
Mario Mancini



http://www.youtube.com/watch?v=395Eq5pTkEk

http://www.youtube.com/watch?v=DU1D4EZ3548




Per Simona e per Catia: sarà un piacere, per tutti noi, tornare nella bellissima Rimini a incontrare tanti amici emiliani e romagnoli e non solo. Conto di incontrare lì tanti blogger di Bologna, Faenza, Forlì, Rimini, Riccione, Ferrara, Modena, Reggio Emilia... A presto, dunque.


Cari Amici,
per quanto scritto nel blog di qualche ora fa, cercherò, fra oggi e domani, di fare uscire più blog, ridotti e semplificati. Abbiate pazienza. Grazie. 








Per Tutti. Non è una notizia importante, ma vi invito a leggerla perché potrà spiegare, a qualcuno, il perché di un certo rumore di fondo che disturba, da qualche anno, l’Astrologia:





For Everybody. It is not an important news, but I invite you to read it because it can explain, to someone, the why of a certain noise leading that disturbs, from a few years, the astrology:









Buona Giornata a Tutti.
Ciro Discepolo




STATE MOLTO ATTENTI A DARE I VOSTRI RISPARMI ALLE POSTE ITALIANE SE NON VOLETE PERDERLI




Notizie di servizio


Per postare una domanda o un commento, visualizzare la pagina con il blog di quel giorno e portarsi sotto a tutta la pagina. Quindi entrare nella scritta “Posta un Commento” oppure “Tot Commenti” e lasciare il pallino nero su Anonimo. Quindi scrivere il messaggio e, dopo averlo firmato con il proprio nome e cognome o con un nickname, spedirlo. Occorre sempre che aggiungiate luogo, giorno, mese, ora e anno di nascita. Solitamente rispondo nel blog del giorno dopo.


To post a Query or a Comment

To post a question or a comment, visualize the page with the blog of that day and go under to the whole page. Then enter the writing “Sets a Comment” or “Tot Commenti” and leave the black little ball on Anonymous. Then write the message and, after having signed it with your own name and last name or with a nickname, send this message. It always needs that you add place, day, month, time and year of birth. I answer usually in the blog of the day after.


Per vedere bene i grafici zodiacali e le foto, occorre cliccarci sopra: si ingrandiranno.

To see well a graph, click on it and it will enlarge itself.


Passando il puntatore del mouse su di un grafico, leggerete, in basso a destra dello schermo, il nome della località consigliata. Se ciò non dovesse avvenire, vi consiglio di usare come browser Chrome di Google che è gratuito e, a mio avviso, il migliore.

Where it will be my birthday?
Passing the mouse pointer on a graph, you will read, in low to the right of the screen, the name of the recommended place. If this didn't have to happen, I recommend you to use as browser Chrome of Google that is free and, in my opinion, the best.



A che ora sarà il mio compleanno? (At what time I will have my Solar Return?):





Qual è l’Indice di Pericolosità del Mio Anno?
CALCULATE, FREE, YOUR INDEX OF RISK FOR THE YEAR (as explained in the book Transits and Solar Returns, Ricerca ’90 Publisher, pages 397-399):




Quanto Vale il Mio Rapporto di Coppia?
Test Your Couple Compatibility:



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